I Parchi Eolici: tipologie, differenze e vantaggi delle fattorie del vento

Cosa sono i parchi eolici? Quante tipologie ne esistono? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi? Diamo una risposta a queste domande. 

Cosa sono i parchi eolici?

I parchi eolici, anche chiamati “fattorie del vento” o “centrali eoliche”, sono siti designati alla generazione di energia eolica. Tali siti sono costituiti da un gruppo di aerogeneratori (torri o pale eoliche, turbine o mulini a vento) interconnessi tra loro tramite un cavidotto interrato e installati in un territorio specifico per produrre energia elettrica sfruttando l’azione del vento.

La quantità di energia prodotta varia in relazione alla potenza del vento e alla capacità generativa degli aerogeneratori. In ogni caso, la porzione di suolo necessaria è molto ridotta rispetto al quantitativo di energia rinnovabile che si può generare.

L’energia prodotta viene convogliata in cabine-stazione di consegna e da lì immessa nella rete elettrica per soddisfare il fabbisogno energetico della popolazione.

Tipi di parchi eolici

Si distinguono tre tipi di parchi eolici:

  1. I parchi eolici on-shore. Sono la tipologia più diffusa. Le turbine vengono posizionate sulla terraferma, almeno a 3 km dalla costa, su zone terrene all’aperto e ventose, monti e colline. Possono essere connesse sia alla rete pubblica (come l’Enel) sia a una rete isolata che alimenta gli utilizzatori locali. La potenza prodotta arriva fino a 20MW.
  2. I parchi eolici near-shore. Sono posizionati a meno di 3 km dalla costa, nell’entroterra o sul mare.
  3. I parchi eolici off-shore. Sono impianti installati a largo delle coste, in siti marini a elevata profondità e in mare aperto. La posizione strategica permette di produrre energia elettrica sfruttando l’azione dei venti costieri. Sono costituiti da turbine multiple eoliche flottanti montate su piattaforme galleggianti.

Differenze, vantaggi e svantaggi

Concentriamoci sulle due principali tipologie, ovvero l’on-shore e l’off-shore che differiscono sotto molteplici aspetti, presentando entrambi vantaggi e svantaggi.

I parchi eolici on-shore

Vantaggi

  • Sono la fonte di energia rinnovabile più economica e pulita (producono meno emissioni) sia rispetto all’off-shore sia rispetto ad altre fonti (come l’energia nucleare o quella solare).
  • L’economicità dell’on-shore rappresenta un vantaggio per le economie locali che possono usufruirne per implementare la produzione energetica dell’area.
  • Gli impianti eolici on-shore richiedono tempi brevi di installazione a differenza di altre strutture adibite alla produzione di energia, come le centrali nucleari.
  • La minore distanza fisica tra la turbina e il consumatore evita la dispersione di grandi quantitativi di energia attraverso la rete impiegata per la sua distribuzione.

Svantaggi

  • La morfologia del territorio (presenza di promontori o di edifici imponenti ecc.) può ostacolare la forza delle correnti aeree.
  • Le turbine eoliche on-shore sono impostate per operare a una specifica velocità, ma l’imprevedibilità dell’intensità e della direzione delle correnti ne può compromettere l’efficienza.
  • L’on-shore è osteggiato dall’opinione pubblica, poiché si ritiene che produca inquinamento acustico e rovini l’estetica paesaggistica, oltre a costituire un potenziale pericolo per i volatili.

I parchi eolici off-shore

Vantaggi

  • La tecnologia off-shore è più efficiente dell’on-shore: le correnti marine sono molto forti e non incontrano ostacoli fisici, ciò permette di produrre quantitativi energetici di gran lunga superiori.
  • Le “fattorie del vento” off-shore non compromettono il paesaggio né il regolare svolgimento delle attività territoriali umane legate all’agricoltura. Per tale motivo è possibile installare un numero maggiore di turbine.
  • Con un numero inferiore di turbine rispetto a quello richiesto dall’eolico on-shore, si genera la medesima quantità di energia.
  • Secondo quanto emerso da alcuni studi, le piattaforme eoliche off-shore possono apportare benefici all’ecosistema marino, restringendo l’accesso a determinate aree o acque e favorendo lo sviluppo di nuovi habitat artificiali.

Svantaggi

  • Le tecnologie per il trasferimento dell’elettricità che collegano le piattaforme off-shore alla costa sono costose e di difficile realizzazione.
  • Anche i costi di gestione e manutenzione sono più onerosi e difficoltosi, perché le onde, le correnti marine e la forza dei venti oceanici possono compromettere tali operazioni. Inoltre, la loro collocazione isolata implica tempi di attesa mediamente lunghi per risolvere eventuali problemi.
  • I parchi eolici off-shore non apportano vantaggi alle economie locali.

Facendo un bilancio complessivo, l’off-shore si dimostra più vantaggioso e, proprio per questa ragione, negli ultimi anni si sta puntando verso un progressivo miglioramento e un maggiore impiego di tale sistema di produzione energetica.

In linea generale, l’energia eolicasi configura come una delle prioritarie risorse rinnovabili a disposizione per produrre energia pulita e raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030, ragion per cui andrebbero sfruttate a pieno tutte le sue enormi potenzialità.